Sembrava ad un allenamento quello che si è tenuto oggi presso lo stadio in via passo Boulé.
I cadetti della Juve98 hanno giocato tra di loro un'amichevole che,come ha sostenuto l'allenatore T,era una sorta di "preparazione alla prossima partita che si terrà sabato 23 giugno in campo alessandrino".
Interessante e allo stesso tempo azzardata è stata la scelta di assegnare al numero 33(Federico Statuto)il ruolo di lanciatore ad un passo dalla fine del campionato."Abbiamo scoperto un lanciatore" ha dichiarato il mr per giustificare la sua scelta.
E allora forza Fede,ti aspetta un nuovo ruolo ad Alessandria!
Approfitto dell'articolo per fare gli auguri all'interbase della Juve98,Riccardo Giannotti che oggi spegne ben 16 candeline.Auguri da me e da tutto il team...
Laura Beltramo.
Visualizzazione post con etichetta cadetti. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta cadetti. Mostra tutti i post
sabato 9 giugno 2012
Amichevole in casa
Etichette:
baseball,
cadetti,
Federico Statuto,
Juve98,
Riccardo Giannotti,
Torino
Ubicazione:
Via Pio VII, Torino, Italia
lunedì 4 giugno 2012
Serata in memoria di Flavio Sprocati
All'inizio ho pensato di essere arrivata in ritardo. Con il Tom Tom di mia madre c'era da aspettarselo.
Invece no...a stupirmi l'essenzialità di questa serata:in poche parole si è detto tanto. C'era davvero poca gente,ma un'atmosfera intima e di raccoglimento,per ricordare un compagno di squadra,ma soprattutto un amico che con i cadetti della Juve98 aveva condiviso molto.Partite,emozioni e esperienze.E stasera tutti presenti per ricordarlo nella sua semplicità.
Il sole baciava con i suoi ultimi raggi la città di Torino e delle note malinconiche si disperdevano nel cielo.
Qualche abile gioco di prestigio e il sottofondo musicale di Roberto Bonazinga,Stefano,Emanuele e Luca Molinero.
A catturare l'attenzione del pubblico presente è stata la medium Madame Zolà che,dopo esser stata bendata,riusciva a descrivere gli oggetti che persone del pubblico tenevano in mano.
Magia,musica ed emozioni,queste sono state le tre parole chiave della serata.
"Il progetto "Zio Sporca" è nato in memoria di Flavio Sprocati. Si tratta di un attività in fase sperimentale che consiste in uno spazio di aggregazione riservato agli atleti e non. Abbiamo subito pensato ad un progetto musicale perché la musica è la lingua di tutto il mondo e questa lingua universale ci permette di trovare un punto di equilibrio anche con culture differenti per promuovere un rapporto pacifico perché solo grazie alla comunicazione si può porre fine a tutti quei conflitti e quelle guerre che lacerano il mondo.
Vogliamo promuovere un attività che non sia solo una semplice occasione per incontrarsi,ma anche un processo di crescita che permetta ai nostri figli di diventare uomini."ha spiegato Luca Molinero ed ha aggiunto un'interessante osservazione:"Spesso non siamo più capaci a raccontare le favole ai nostri figli.Questo progetto vuole insegnarci anche questo".
Concordo con quanto detto e colgo l'occasione per complimentarmi con chi ha contribuito a realizzare questa serata.
Laura Beltramo
Invece no...a stupirmi l'essenzialità di questa serata:in poche parole si è detto tanto. C'era davvero poca gente,ma un'atmosfera intima e di raccoglimento,per ricordare un compagno di squadra,ma soprattutto un amico che con i cadetti della Juve98 aveva condiviso molto.Partite,emozioni e esperienze.E stasera tutti presenti per ricordarlo nella sua semplicità.
Il sole baciava con i suoi ultimi raggi la città di Torino e delle note malinconiche si disperdevano nel cielo.
Qualche abile gioco di prestigio e il sottofondo musicale di Roberto Bonazinga,Stefano,Emanuele e Luca Molinero.
A catturare l'attenzione del pubblico presente è stata la medium Madame Zolà che,dopo esser stata bendata,riusciva a descrivere gli oggetti che persone del pubblico tenevano in mano.
Magia,musica ed emozioni,queste sono state le tre parole chiave della serata.
"Il progetto "Zio Sporca" è nato in memoria di Flavio Sprocati. Si tratta di un attività in fase sperimentale che consiste in uno spazio di aggregazione riservato agli atleti e non. Abbiamo subito pensato ad un progetto musicale perché la musica è la lingua di tutto il mondo e questa lingua universale ci permette di trovare un punto di equilibrio anche con culture differenti per promuovere un rapporto pacifico perché solo grazie alla comunicazione si può porre fine a tutti quei conflitti e quelle guerre che lacerano il mondo.
Vogliamo promuovere un attività che non sia solo una semplice occasione per incontrarsi,ma anche un processo di crescita che permetta ai nostri figli di diventare uomini."ha spiegato Luca Molinero ed ha aggiunto un'interessante osservazione:"Spesso non siamo più capaci a raccontare le favole ai nostri figli.Questo progetto vuole insegnarci anche questo".
Concordo con quanto detto e colgo l'occasione per complimentarmi con chi ha contribuito a realizzare questa serata.
Laura Beltramo
Etichette:
baseball,
cadetti,
Emanuele Molinero,
favole,
Flavio Sprocati,
Juve98,
Luca Molinero,
magia,
musica,
Progetto,
Roberto Bonazinga,
Zio sporca
Ubicazione:
Via Pio VII, Torino, Italia
Iscriviti a:
Post (Atom)