mercoledì 29 agosto 2012

Non sarà un addio, ma un arrivederci


Giovane fossanese dell'Ancina soggiornerà un anno in Germania

Francesca Nasi, per gli amici Fra, ha 17 anni e un coraggio invidiabile, quello di abbandonare la propria città per trasferirsi un anno in Germania, dove frequenterà un Liceo.
Quando le chiedo se un'esperienza simile non la spaventi, lei puntualizza subito:<<Non è un addio, ma un arrivederci. Ho solo paura di non potercela fare, ma in fondo cosa è un anno paragonato all'intera vita di una persona? Penso che sarà sicuramente un'esperienza costruttiva, che mi insegnerà a cavarmela da sola e a vivere in modo autonomo, ma anche a rendermi realmente conto che esistono stili di vita e ideali completamente diversi dal nostro e noi dobbiamo esserne il più possibile consapevoli.>>
Questa avventura è iniziata mesi e mesi fa quando, dopo aver sentito i racconti di altri ragazzi che avevano trascorso periodi più o meno lunghi all'estero, Francesca ne è rimasta affascinata e ha deciso di provare a sperimentare qualcosa di nuovo, come un anno in un altro Paese.
<<Bisognava decidere quattro Stati nei quali il candidato avrebbe voluto vivere. Io ho scritto: Germania, Canada, Francia e Stati Uniti e, dopo diversi test di carattere psicologico e linguistico, i volontari dell' ente Intercultura mi hanno annunciato che avrei soggiornato a Schesslitz,un piccolo comune situato a pochi chilometri da Francoforte.>>
Entusiasta, Francesca ha subito contattato la famiglia che la ospiterà durante questo periodo, composta da due coniugi e i loro figli di 8 e 17 anni.
La sua partenza è prevista per il 6 settembre e a me non resta che augurarle un grandissimo “in bocca al lupo!” e un “arrivederci a luglio 2013”.

Laura Beltramo

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